20.3 Un viaggio nell'Impero Romano
Ma mettiamoci in viaggio; montiamo in lettiga o in cisium, in carrozzella, o a cavallo, e non dubitate: si viaggia abbastanza comodi per le meravigliose vie romane, lastricate per tutta l'ampiezza dell'Impero. A ogni miglio è piantato un cippo, per misurar le distanze; ogni cinque miglia incontreremo delle stationes per il cambio dei cavalli delle poste imperiali, e ogni cinquanta miglia le mansiones per le soste notturne delle legioni, dei pubblici ufficiali e dell'imperatore, con lussuosi appartamenti per lui e per la sua corte, con scuderie, rimesse, magazzini e depositi, vetturali, maniscalchi e veterinari.
Leggi severissime regolano la viabilità e il traffico, le dimensioni dei veicoli e il peso dei trasporti, la qualità e il numero degli animali. Ne volete sapere di più? C'è perfino un editto di Diocleziano, che fissa il prezzo dei generi e delle prestazioni di mano d'opera, per tutto l'Impero. Siamo dunque al riparo dalle sorprese; andiamo.
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