4. I Galli a Roma
4.1 Gli adoratori delle querce sacre
Terribili uomini erano i Galli: forti, fieri, amanti delle guerre e delle avventure. Abitavano in villaggi cinti da mura, da pali aguzzi e da macigni, e circondavano le pendici dei colli, su cui sorgevano, con parecchi ordini di siepi vive, fitte, alte e larghe, impenetrabili.
Veneravano i più antichi alberi delle foreste, e ogni anno, in un giorno d'inverno, alla Luna nascente, i loro sacerdoti, detti Druidi, raccoglievano il vischio, con un falcetto d'oro e con gran cerimonia.
Usavano i sacrifici umani, bruciando a lento fuoco le giovani vittime in un gabbione di vimini, che simulava un loro iddio.
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