14.2 Traiano
Imperatore dal 98 al 117, uno dei più grandi della storia romana.
Era nato in Spagna, nel 53 d. C., da antica famiglia italica.
Conquistò la Dacia, corrispondente alla maggior parte dell'odierna Romania, l'Armenia, l'Assiria e la Mesopotamia, e costituì una provincia di Arabia comprendente parte del Sinai e della Transgiordania. Sotto di lui, Roma raggiunse il massimo della potenza e dello splendore.
Costruì, in Roma, il Foro Traiano, con la Colonna imponente, la grandiosa Basilica Ulpia e gli annessi Mercati, ora riscavati; terme, acquedotti e altri monumenti.
In Italia fece compiere colossali lavori nei porti di Civitavecchia, di Ostia, d'Ancona, ecc.; migliorò le strade e ne aprì di nuove; lanciò il primo gigantesco ponte sul Danubio.
Reduce da una spedizione in fondo al Golfo Persico, rammaricandosi di non esser più così giovane da poter correre fino all'India, morì in Cilicia, designando a succedergli il cugino Publio Elio Adriano.
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