19. Gli imperatori del Basso Impero
19.1 Costantino
Nel 306, morto Costanzo, successe Severo; ma in pari tempo i soldati acclamarono un giovane, che Costanzo aveva avuto dalla sua prima moglie, quella che fu poi Sant'Elena: Costantino; e a Roma si acclamò un figlio di Massimiano: Massenzio.
Nuova lotta civile.
Severo corre contro Massenzio; è abbandonato dalle truppe, si arrende e viene ucciso.
Galerio nomina in sua vece un generale di nome Licinio; questi si allea con Costantino; l'uno vince Massimino Daia, l'altro, dopo la nota visione della Croce di Cristo, sbaraglia Massenzio a Ponte Milvio; poi anche Licinio è vinto da Costantino, che riunisce sotto di sé tutto l'Impero.
Anno 325.
Aveva già chiamato a Corte sua madre, la cristiana Elena, e promulgato nel 313, dopo la battaglia di Ponte Milvio, il famoso editto, con cui si concedeva libertà di culto ai Cristiani.
Ora trasportò la capitale dell'Impero a Bisanzio, che da lui ebbe il nome di Costantinopoli: batté i Goti, e si preparava a combattere anche i Persiani, quando a Nicomedia, nel 337, morì, dopo essersi fatto, si crede, battezzare.
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