15.4 Settimio Severo
Puniti gli uccisori di Pertinace, fatti circondare dalle sue legioni i pretoriani e sbandatili da Roma, sostituitili con 50 mila dei suoi migliori legionari e sbarazzatosi dei rivali, il nuovo imperatore salpò da Brindisi contro i Parti, che avevano varcato i confini; espugnò e saccheggiò la loro capitale; attraversò l'Arabia, la Palestina e l'Egitto; tornò in Italia; ne ripartì per combattere i Caledoni, che avevano oltrepassato, in Inghilterra, le muraglie di Antonino Pio e di Adriano; e là, nella città di Eburacum, l'odierna York, nel 211 d. C., lo colse la morte. Era nato a Leptis Magna, in Libia.
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